Come Pescare i Cefalopodi
Personalmente adoro questa pesca, perchè è rilassante e nella maggior parte dei casi significa che il giorno dopo si va a traina….
Ci sono alcuni modi per procurarci i calamari, sia per innescarli che per friggerli, personalmente penso che siano una delle cose più buone da mangiare in assoluto….
Ultimamente si stà sempre più affermando la tecnica giapponese del tataky , ma, come vedremo, esistono anche altri metodi.
La traina
La traina ai calamari è una tipica pesca Ligure. Si pratica a buio e nei cambi di luce , di giorno è pressoché inefficace, a differenza del tataky. per trainare i calamari si possono usare svariate tecniche quella che mi sento di consigliarvi è quella con l’affondatore idrodinamico soprattutto quelli firmati da me 🙂
clicca qui per vedere i miei video sulla traina ai calamari
I metodi a scarrocio
Questo metodo, che ovviamente prevede l’uso della barca, consiste nel sondare, muovendosi con il vento e la corrente, grandi porzioni di mare. Le zone dove solitamente avremo più risultati sono quelle dove la posidonia si mescola al grotto e comunque grandi distese di sabbia e posidonia. Le attrezzature che consiglio sono canne dal 1.80 ai 3 mt molto sottili con una spiccata azione di punta. mulinelli 4000 con in bobina trecciati molto fini. A seconda del tipo di esca che andremo ad utilizzare faremo montature diverse. Guarda nella sezione video come pesco con queste tecniche.
Guarda i miei video sui calamari
L’eging
Personalmente mi sono appassionato a questa tecnica qualche anno fa, spinnare i calamari da terra è un’arte ed oltre ad essere divertentissima è diversa da qualsiasi altra tecnica di pesca e rilassante ai massimi livelli.
Si ratica principalmente sulle antemurali portuali , dalle roccie e sugli spiaggioni, ma le luci artificiali ci aiutano non poco nell’intento, sia perchè attraggono la mangianza di cui si cibano i nostri molli amici, sia perchè fanno intravedere le nostre esche ai loro occhi estremamente sviluppati.